Riscaldare con il combustibile del futuro
In tempi di costi energetici elevati, riscaldare con il pellet non è solo un'alternativa relativamente vantaggiosa, ma anche un beneficio per il clima. Il pellet non solo sono prodotti in modo regionale e sostenibile, hanno un elevato potere calorifico e bruciano CO2 in modo neutrale, ma possono anche avere un impatto positivo sulle vostre finanze.
Abbiamo riassunto per voi tutti i principali vantaggi del riscaldamento con questo combustibile sostenibile e a prova di futuro.
Punti di forza del pellet
8 buoni motivi per riscaldare con il pellet
Ecco 8 vantaggi per cui il pellet è la migliore fonte di energia.
Il legno non è solo un combustibile naturalmente rinnovabile, ma è anche la soluzione migliore per una fornitura di calore affidabile e sostenibile. Il pellet è la versione più conveniente del legno, una fonte di energia naturalmente rinnovabile. I materiali residui che si accumulano come segatura durante la lavorazione del legno vengono pressati in piccoli cilindri di legno e bruciati come combustibile ideale. Questo protegge l'ambiente, il clima e il consumo di risorse.
2. Il pellet di legno è un combustibile neutro dal punto di vista delle emissioni di CO2.
Il pellet brucia in modo neutrale rispetto alla CO2. Nel corso della loro crescita, gli alberi assorbono CO2, che viene rilasciata nuovamente durante la combustione, come nella decomposizione naturale della foresta.
7. Il pellet è il modo più conveniente per riscaldare con legna!
La caldaia a pellet viene rifornita automaticamente di combustibile tramite un sistema di aspirazione a coclea o a vuoto. Il cassetto cenere comfort deve essere svuotato in modo assolutamente privo di polvere solo circa due volte l'anno.
I miti del pellet
Come si produce esattamente il pellet di legno e per ottenerlo è davvero necessario abbattere degli alberi?
Il pellet è noto da ben 30 anni come combustibile naturale proveniente da risorse rinnovabili. Nonostante ciò, ci sono ancora numerosi miti che circondano l'origine dei pellet. Vogliamo sfatare i miti che circondano il pellet di legno e spiegare esattamente dove e come viene prodotto.
Mito 1: "Per il pellet vengono abbattuti altri alberi".
Questa idea errata è purtroppo molto comune, ma decisamente sbagliata. Il legno viene lavorato in segheria in diverse fasi. Prima viene rimossa la corteccia, poi il tronco viene trasformato in segato. Il prodotto principale di una segheria è quindi il legno segato. Tuttavia, un abete rosso del peso di 4 tonnellate non si traduce in 4 tonnellate di segati. Durante la produzione, vengono prodotti i cosiddetti sottoprodotti della segheria, principalmente trucioli e segatura. In totale, il 40% viene definito sottoprodotto di segheria, mentre il 60% diventa segato.
La segatura viene trasformata in pellet e riutilizzata per generare energia. In parole povere, questo significa che solo i sottoprodotti dell'industria delle segherie vengono utilizzati per la produzione di pellet. Nessun albero viene abbattuto appositamente per produrre pellet.
Mito 2: "Il pellet contiene additivi (non naturali)".
Dopo l'essiccazione e la triturazione, i trucioli vengono pressati ad alta pressione in una pressa per pellet, simile a un tritacarne. In questo modo si ottengono i bastoncini cilindrici di circa 3 cm di lunghezza, i pellet di legno. Il pellet è composto da segatura e trucioli di legno non trattati, con l'aggiunta di piccole quantità di amido di mais (max. 1,8%) per facilitare il processo di pressatura. Un prodotto naturale senza inquinanti nocivi
Mito 3: "Il prezzo del pellet dipende dal prezzo del gasolio".
Se si confronta l'andamento dei prezzi del pellet di legno con quello di altre fonti energetiche come il gasolio da riscaldamento o il metano, si può facilmente riconoscere il vantaggio del pellet di legno: non solo è economicamente interessante ed ecologicamente pulito, ma anche relativamente stabile nel prezzo.
I seguenti fattori possono contribuire all'andamento del prezzo dei pellet:
- Fornitura di materie prime: i pellet sono prodotti a livello regionale. Il prezzo di base del pellet non è quindi legato al mercato mondiale. Più decisiva per i prezzi del pellet è la distanza dal fornitore più vicino e la situazione generale dell'offerta sul mercato del legno.
- Fluttuazioni stagionali della richiesta: nel corso di un anno, il prezzo del pellet varia principalmente in base alle stagioni. In primavera e in estate, il prezzo del pellet è più basso a causa di una domanda più bassa.